Negli ultimi 15 anni l’evoluzione della tecnologia ha cambiato il modo di comunicare tra le persone. Il web e i social media non sono più solo un luogo da cui ricavare informazioni.  Infatti, l’uso odierno di Internet è molto diverso da quello che era all’inizio; oggi, i contenuti che troviamo su Internet sono generati dagli stessi utenti, per cui si può dire che il web è diventato lo strumento definitivo per dare voce a persone che non l’avevano. 

Sempre più utenti fruiscono di questi media per prendere parola attivamente grazie all’anonimato che internet assicura. Il problema è che queste voci spesso non vengono utilizzate per costruire una convivenza sociale armoniosa e per mettere in evidenza le questioni sociali, ma piuttosto per perpetuare la discriminazione. 

I social media sono strumenti molto attraenti e popolari nella società, il che li rende facili da usare per tutti. Abbiamo voluto sfruttare le possibilità comunicative offerte da questi strumenti per usarli in modo creativo contro la discriminazione. 

Pertanto, abbiamo creato questo documento/toolkit per un workshop di 20 ore, pieno di attività ed esercizi che permettono di lavorare in gruppo e in modo pratico sul tema della discriminazione. 

In questo toolkit i facilitatori troveranno esercizi per imparare ad usare i social media più popolari come Facebook, Instagram, Twitter, Tik-tok ecc, tecniche e strumenti per affrontare campagne discriminatorie, strumenti per creare post e risposte coinvolgenti, molti consigli ed esercizi che aiuteranno a rendere tutto ciò che si impara durante il workshop applicabile nella vita quotidiana. 

Per poter fare questo workshop non è necessario acquistare materiale extra, l’unica cosa che serve sono gli smartphone di ogni partecipante e diverse applicazioni che verranno scaricate gratuitamente in ogni esercizio. 

L’obiettivo di questo tipo di workshop è quello di rendere i partecipanti consapevoli dei problemi della nostra società e di imparare a utilizzare gli strumenti che tutta la società ha a portata di mano per portare avanti una lotta attiva e collettiva contro la discriminazione.